Il patrimonio religioso

Bonneville aveva tre chiese. Oggi, solo due sono ancora in uso poichè quella di Saint-Etienne è stata trasformata in proprietà privata.

Tre oratori, sei croci e le cappelle di Thuet e della Costa Hyot completano il patrimonio religioso della città.

 

eglise_petiteLa chiesa di Sainta-Caterina

 

Costruita tra il 1838 e il 1842, in stile rinascimentale italiano, questa chiesa, che è una delle più grandi della diocesi, deve il suo nome a Santa Caterina d'Alessandria, vergine e martire, patrona di Bonneville.
La facciata, su imitazione greca è ornata da pilastri, un rosone e un frontone triangolare dove si incastra una statua di Santa Caterina. Dopo diversi anni di restauro esterno e interno, l'edificio è chiuso al pubblico ad eccezione delle cerimonie religiose. Tuttavia, viene offerto uno speciale tour guidato con una guida del patrimonio dei Paesi della Savoia.

 

 

Pontchy_petiteLa chiesa di Pontchy

 

Dedicata a San Martino, risale al XV secolo. All'interno, il coro gotico e la volta a spigolo attorniano le vetrate moderne risalenti alla ricostruzione della navata nel XIX secolo. Due statue affiancano le nicchie esterne dell’edificio nel 2004 : S. Francesco di Sales e S. Biagio. San Biagio, patrono dei cardatori e scalpellini, tiene un cardo. Questo strumento munito di punte di metallo per pettinare la lana, è stato oggetto del suo martirio: con esso il suo corpo è stato sfregato.

 

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